Opportunità
per il cliente
Processi smart, efficienti e sostenibili, capaci di stimolare l’autonomia e la responsabilizzazione del singolo
Performance crescenti
La soddisfazione del cliente “a qualunque costo” è oramai diventata insostenibile.
Supportiamo le aziende nel definire e implementare processi robusti, in grado di “produrre bene al primo colpo”.
Bene significa:
- impianti che lavorano alla velocità target, con una elevata efficienza tecnica e che producano solo pezzi conformi (alto OEE)
- metodi di lavoro sicuri, ergonomici e pensati per ridurre le tempistiche e la variabilità
- processi robusti impostati per evitare/ridurre/intercettare gli errori prima che si trasformino in difettosità per il cliente
- manutenzioni che rendano gli impianti realmente produttivi, ovvero in grado di minimizzare i fermi non previsti (guasti & micro-fermate) e di razionalizzare al meglio quelli dovuti alle manutenzioni preventive
Cultura orientata alla responsabilizzazione
Arriviamo da uno stile di leadership che la nostra società oggi non accetta più. La leadership autoritaria oggi può funzionare solo se viene garantita una stretta sorveglianza, ma il rapporto capo-collaboratori non lo consente più. Questo ha impatto sul clima lavorativo, con deterioramento dei livelli di coinvolgimento, della responsabilizzazione e, conseguentemente, delle performances. Gli operativi sembrano mediamente svogliati, i livelli di assenteismo salgono, i difetti di qualità fuori controllo.
Lavorare per cambiare lo stile di leadership dei capi non è semplice ed è un processo lungo ed oneroso, che non tutte le aziende si possono permettere e che spesso porta poi alla consapevolizzazione della inadeguatezza nel ruolo.
KIKIOPERATIONS propone di lavorare sui metodi di lavoro dei capi, sulla definizione di un Leader Standard Work dettagliato e con chiare regole, affinché si possa garantire uno stile di leadership comune a tutti e in linea con gli obiettivi aziendali e all’interno del quale la predisposizione del singolo pesa meno.
A valle di una analisi del contesto e dei processi gestionali aziendali, si troverà la soluzione tailor-made raffinando o implementando alcuni processi aziendali chiave. Di seguito alcuni esempi:
Cambio turno tra i capi turno / squadra:
Sempre più spesso il cambio turno fisico viene sostituito con la compilazione di documenti che richiedono molto tempo sia per essere compilati che per essere letti. Inoltre, nascendo con l’obiettivo di dare a tutti, Direttore compreso, visione di quanto accaduto nel turno, ha un livello di dettaglio poco adeguato ad un vero cambio turno tra operativi il cui focus, invece, sembra essere quello di informare sui problemi e non di lavorare per risolverli. Si opererà con lo scopo di razionalizzare la documentazione esistente e impostare un cambio in gemba efficace, orientato alla risoluzione dei problemi già a livello di squadra e di passaggio delle “giuste” informazioni al turno/i successivo/i.
Management System (DMS)
impostazione di un sistema di comunicazione basato su indicatori e misurazioni costanti, diversificato a seconda del livello delle persone partecipanti, in modo da stimolare coinvolgimento e autonomia nella ricerca di soluzioni per il raggiungimento dei target prefissati e con chiare regole di risalita delle problematiche fino al Direttore.
- Comunicazione di primo livello: collaboratori – capo squadra (ogni turno)
- Comunicazione giornaliera di secondo livello: capi squadra – capo area
- Comunicazione settimanale: capi area – Direttore
Short interval control
Impostazione di sistemi di short interval control in campo per massimizzare l’efficacia dell’incontro di primo livello (DMS) e abituare l’organizzazione a parlare con i fatti (numeri, dati, fenomeni). Inoltre, stringere l’orizzonte temporale di misurazione di un indicatore ha un beneficio enorme sulla capacità dell’operatore di accorgersi dei piccoli scostamenti e dei fenomeni ad essi collegati. Parliamo di perdite piccole, ricorrenti e costanti, che erodono efficienza “in sordina”, nascoste quotidianamente da fenomeni più grandi.
Leader Standard Work
Impostazione di un Leader Standard Work per il singolo Capo, ovvero una serie di attività programmate all’interno della settimana, che lo portino a dedicare più tempo alle attività a valore (importanti), togliendo tempo alle urgenze. Gemba walk, validazione degli standard operativi come per esempio le 5S, SMAT audit per la sicurezza.
Non esiste la ricetta predefinita ma una serie di tools che si possono attivare a seconda della realtà specifica adell’azienda.
Sostenibilità ambientale
La sostenibilità aziendale nel suo complesso è un obiettivo che molte aziende si stanno dando sia grazie alle norme sempre più stringenti per alcune tipologie di azienda (le aziende quotate in borsa, per esempio), sia grazie alle opportunità crescenti che il mercato mostra di dare alle aziende che possono dimostrare di essere sostenibili (maggiori accessibilità al credito, più interesse da parte dei consumatori, …).
KIKIOPERATIONS supporta le aziende su diversi fronti:
Redigere il bilancio di sostenibilità in tutte le sue parti (Environment, Social, Governance), occupandoci direttamente del calcolo della carbon footprint. Decideremo insieme il perimetro più corretto di misurazione, a seconda dell’obiettivo del calcolo. From Cradle to Grave (“dalla culla alla bara”), o From Cradle to Cradle (“dalla culla alla culla”), per la misurazione dell’impatto dell’organizzazione piuttosto che from “cradle to gate” o “gate to gate”, per isolare l’impatto di un prodotto specifico o di una sua fase di ciclo di vita.
Ridurre l’impatto ambientale del processo logistico/produttivo sull’ambiente, non solo per migliorare la carbon footprint e il bilancio di sostenibilità relativo, ma come opportunità di riduzione costi produttivi nel breve/medio periodo. KIKIOPERATIONS propone l’impostazione del Cost Deployment Energetico, la soluzione per poter rispondere alla necessità di riduzione degli assorbimenti energetici senza avere disponibilità di grandi investimenti. Un metodo operativo in grado di definire e prioritizzare correttamente progetti di riduzione dei consumi energetici in modo sistematico e data-driven, attraverso una analisi dei consumi profonda e guidata dai “fatti” (dati, interviste con i tecnici di rifermento, gemba tours). E’ solo attraverso una corretta definizione dei fenomeni sottostanti i numeri che è possibile passare da consumo a perdita identificata e, quindi, alla definizione del progetto focalizzato per ridurla.
Digitalizzazione e Intelligenza artificiale
Troppo spesso ci troviamo di fronte ad aziende che vedono nella digitalizzazione, o più in generale nell’utilizzo di sistemi “automatici”, un fine da raggiungere.
Supportiamo i nostri clienti a introdurre supporti digitali a sostegno del miglioramento di processi interni. Un mezzo per velocizzare e irrobustire processi migliorati e non strumenti introdotti senza essere realmente pronti.
KIKIOPERATIONS punta su una digitalizzazione a supporto della trasformazione lean dei processi di manufacturing. Un mezzo per:
Rendere affidabili i dati raccolti.
Non sempre l’automatismo 100% del dato è garanzia di maggiore affidabilità. A volte si scelgono soluzioni semi-automatiche, con coinvolgimento dell’operatore che deve dettagliare la tipologia di fermo, altre si va verso sistemi autonomi; la soluzione dipende dalla cliente e dalla sua realtà fatta di impianti, processi, persone e cultura.
Velocizzare le analisi dei dati
Quando i dati sono affidabili, è utile avere sistemi che li analizzino velocemente e restituiscano il risultato utilizzando il “linguaggio più adatto al destinatario del messaggio”. E così in produzione nascono i cruscotti per coinvolgere gli operatori, grafici per presentazioni di 2^ livello o tabelle per analisi ancora più specifiche.
Controllare real time l’andamento delle attività.
Un concetto applicabile tanto ai dati di produzione quanto a quelli di qualsiasi altro processo aziendale. Si pensi, per esempio, alle manutenzioni programmate. Una volta impostato un calendario di attività potenzialmente efficace non è facile, se pur molto importante, riuscire ad avere un tracking real time delle attività eseguite. E così ci si trova di fronte a sistemi non aggiornati, che non riescono a rappresentare la realtà del gemba, e che spesso rischiano anche di diventare un problema per le certificazioni di processo
Rendere le informazioni reperibili a chiunque ne sia utilizzatore
La reperibilità del dato/informazione è uno dei weak points delle organizzazioni. Aziende sommerse di carta che diventa obsoleta troppo velocemente, altre paper-free ma con files archiviati in percorsi spesso labirintici e dalle informazioni ridondanti, altre ancora che utilizzano le mail (anche attraverso invii automatici da parte di sistemi interni) come mezzo di informazione a 360°. La digitalizzazione e l’intelligenza artificiale ci possono aiutare ad eliminare il muda di ricerca delle informazioni e rendere disponibili all’utilizzatore le sole informazioni di cui necessita.
Soluzioni tailor-made
Le opportunità che oggi l’IA e la digitalizzazione ci offrono a supporto dell’irrobustimento dei processi sono molteplici. La conoscenza degli strumenti in questione e la forte esperienza Lean che ci contraddistingue ci permettono di studiare la soluzione tailor made per il cliente.
